Il 29 novembre 2024, la Fondazione Pietro Barbaro presenterà al pubblico e alla comunità locale i risultati del progetto ECHO – Educare alla sostenibilità ambientale: centri creativi di apprendimento e linguaggi digitali, un progetto Erasmus+ Partenariati di Cooperazione nel settore dell’Educazione degli Adulti. Coordinato dalla Fondazione Pietro Barbaro, il progetto ha visto la partecipazione, in qualità di partner europei, di Idrisi Cultura e Sviluppo ETS, Carraro Lab, S.E.A.L Cyprus e Association WalkTogether.
ECHO si è sviluppato lungo un triennio di intensa attività, puntando a un obiettivo ambizioso: promuovere l’educazione alla sostenibilità ambientale per discenti adulti attraverso pratiche altamente innovative, tra cui soprattutto gli strumenti digitali, multimediali e immersivi e le arti civiche. Il progetto ha infatti fortemente valorizzato l’intersezione tra tecnologia ed esperienza estetica, esplorando percorsi come il teatro eco-logico e lo storytelling green, per offrire nuove risorse e spunti formativi orientati alla sostenibilità, per coinvolgere ed educare il proprio pubblico in maniera più olistica, più persuasiva, agendo su emozione e partecipazione.
L’evento conclusivo e di moltiplicazione, che verrà ospitato presso Palazzo Trinacria, rappresenterà anzitutto l’occasione per presentare i risultati del progetto, tra cui pubblicazioni, piattaforme digitali interattive e multimediali, e prevedrà anche gli interventi dei coordinatori, dei ricercatori e dello staff progettuale della Fondazione.
Ad arricchire l’evento, la Fondazione Pietro Barbaro sarà lieta di accogliere la presentazione della raccolta poetica “Pietre Cadute” di Cetta Brancato, un’opera che interpreta con sensibilità e profondità tematiche ambientali attraverso il linguaggio poetico. Dialogherà con l’autrice anche Marzia Sabella, magistrato e scrittrice. Le letture saranno degli attori e interpreti Anna Raimondi e Vincenzo Crivello.
Questa ulteriore restituzione eco-logica chiuderà idealmente un lungo percorso di ricerca e creatività artistica dedicato alla sostenibilità ambientale, iniziato circa tre anni fa. Un cammino che non solo ha animato e arricchito Palazzo Trinacria, ma ha anche tracciato per la Fondazione Pietro Barbaro una nuova direzione verso forme sempre più strutturate di cooperazione transnazionale, a livello europeo.